Domenico Gioffrè, tra amore per la scrittura e lo sport
Nato nel 1972 in Calabria, si sposta prima in Toscana e poi in Lombardia, dove si è infine stabilito. Fin da giovanissimo, i suoi interessi hanno spaziato dagli sport (dal calcio al tennis, passando per il basket senza disdegnare il biliardo) alla musica, al cinema e alla letteratura. Queste ultime due passioni sono poi la chiave dell’amore per la scrittura, sbocciato fin da tenera età. Diversi sono stati i suoi modelli, da Stanley Kubrick ad Alessandro Del Piero, da Samuel Beckett a Michael Jordan, da David Foster Wallace a Roger Federer.
Dalla musica alla TV, ma il grande amore è la scrittura
Da metà degli anni ’90 a oggi si è occupato di molti ambiti diversi, con un “mantra” sempre ben fisso in testa: “scegli il lavoro che ami e non lavorerai neppure un giorno in tutta la tua vita”. Tra le altre cose ha fatto il DJ in vari club, il video editor e il regista televisivo. Dal 2008 è il giornalismo che lo ha definitivamente assorbito, attività nel corso della quale ha scritto e scrive di diversi argomenti, dalle recensioni cinematografiche ai giochi di carte fino alla narrazione sportiva. Ad oggi, ha pubblicato oltre 15mila articoli, tra online e cartaceo.
Curiosità, maestra di vita
Da anni collabora con varie testate sportive, ha fondato e lanciato redazioni online, ha pubblicato podcast quando in Italia lo facevano ancora in pochissimi. Tutto questo non sarebbe possibile senza l’elemento fondamentale che è la passione per ciò che ci fa. Ma alla base del suo modo di intendere il lavoro ci sono altri due pilastri fondanti. Innanzitutto la curiosità, senza la quale nella vita non si va da nessuna parte, quella che non ti fa adagiare su un buon risultato raggiunto oggi. Intimamente collegata alla curiosità c’è la continua voglia di migliorarsi, a qualsiasi età.