Da anni provider all’avanguardia per successi, grafiche, gameplay e sicurezza, Play’n GO raccoglie i frutti della sua programmazione ottenendo il prestigioso sigillo ESG-C Tier 2 dalla Malta Gaming Authority. Nell’attuale momento dell’industria del gioco legale, si tratta di un riconoscimento davvero di enorme importanza, perché la sostenibilità aziendale è un valore il cui peso specifico è destinato a crescere costantemente.
Play’n GO premiato a Malta con il sigillo ESG-C
Vi avevamo parlato tempo fa del forte entusiasmo che si sta vivendo a Malta, per le istituzioni dei sigilli ESG da assegnare alle aziende virtuose nel settore del gaming online, e da allora il percorso non si è più arrestato. L’ultima – importante – notizia è che uno dei provider più noti e diffusi in tutto il mondo ha ricevuto il riconoscimento più ambito.
Parliamo di Play’n GO, provider leader nell’intrattenimento e nei giochi da casinò, che ha ricevuto il cosiddetto sigillo ESG-C Tier 2. Si tratta del secondo e più completo livello di coinvolgimento di un’azienda nelle dinamiche di sostenibilità aziendale e nelle attività ESG. Decisiva è stata la pubblicazione del Sustainability Report 2023, con cui Play’n GO ha definito il suo impegno per un futuro sostenibile.
L’azienda ha dimostrato di avere implementato una serie di pratiche di lavoro più ecologiche, sostenibili e inclusive. A conferma dell’eccellente percorso di Play’n GO, va ricordato che si tratta dell’unica azienda di gaming online ad essere stata premiata nei Corporate Star Awards 2024 per il suo evidente e crescente impegno sulla sostenibilità, insieme a colossi di altri settori come Sony Entertainment.
Play’n GO e Malta tracciano la strada
Quella tracciata dalla Malta Gaming Authority e sottoscritta da Play’n GO è una strada chiara, senza la quale il settore non sopravviverebbe a lungo. Come spiega bene anche la Banca d’Italia, i criteri ESG (Environmental, Social and Governance) rappresentano dei percorsi obbligati per moltissimi settori dell’economia, in particolare quelli che hanno qualche problema di percezione pubblica, come appunto la grande finanza ma anche il gioco d’azzardo.
Dimostrare di sapere operare virtuosamente nelle comunità che la ospitano, guardare al benessere fisico e mentale dei clienti e dei propri lavoratori, optare per pratiche sempre meno inquinanti o impattanti sull’ambiente, sono tutti valori che non possono più permettersi di essere degli optional, oggigiorno. I management illuminati sanno tutto questo e in tal modo ha ragionato anche Vanessa Arenram, CSR Director di Play’n GO.
L’importante provider con sedi a Gibilterra e Malta ha trovato sponda proprio nell’autorità per le regolarità del gioco dell’isoletta mediterranea, al fine di far conoscere la propria visione per il futuro dell’azienda e del settore. La soddisfazione per gli esiti riscontrati con il Sustainability Report 2023 è tale che Play’n GO si è detta ansiosa di pubblicare la versione del 2024.