Anche il bingo online riflette il buono stato di salute dell’industria del gioco pubblico legale italiano. Il mese di gennaio 2024 ha fatto segnare un sensibile incremento nella spesa in questo segmento, ma anche una piccola rivoluzione nei rapporti di forza tra gli operatori: nella classifica della spesa per il bingo online, Lottomatica mette la freccia ed è nuovo leader.
Bingo online: Lottomatica leader di mercato
Nonostante nell’immaginario collettivo il bingo sia sempre quello delle sale, dunque considerato più che altro un gioco “fisico”, la realtà dice che anche su internet i movimenti sono davvero interessanti. E la tendenza è al rialzo, se è vero che i dati prodotti da ADM – Agenzia Dogane e Monopoli – attestano una crescita importante già nel primo mese dell’anno.
A gennaio 2024 sono stati 6,9 i milioni di euro spesi dagli italiani a bingo online, che dunque si conferma come una sorta di “tombola a distanza” dalla popolarità crescente. Rispetto allo stesso periodo del 2023, quando si era registrata una spesa di 6,3 milioni di euro, la crescita è stata del 10,5%. Numeri importanti, che testimoniano la salute di questo segmento.
Per quanto riguarda gli operatori, c’è un nuovo leader nel mercato della spesa del bingo online. Si tratta di Lottomatica, che a gennaio 2024 ha fatto registrare un market share del 28,34% confermando gli ottimi trend recenti. Freccia in alto anche per Sisal, che è la terza forza del mercato con un 10,17% della spesa, anche qui con tendenza in crescita.
Il bingo online nel gaming del 2024
La valenza potenziale di questi dati è molto alta, soprattutto se rapportati agli anni precedenti. Guardando l’ultimo Libro Blu ADM, relativo al 2022, il comparto del bingo online ha avuto il suo anno di grazia nel 2021 ma una piccola flessione nel 2022, dunque la crescita registrata in gennaio è una buona premessa per un anno che dovrebbe essere di netta risalita.
Del resto, seppur di nicchia, la voce del bingo online è un segmento che genera numeri interessanti: 244,98 milioni di euro raccolti, 183,83 milioni in vincite e 61,15 milioni di spesa nel 2022. Ricordiamo che la spesa è ciò che effettivamente perdono i giocatori, ovvero la cifra che si ottiene sottraendo le vincite dalla raccolta. Numeri di peso, che attirano i principali attori del mercato.
Non sorprende infatti che un nome storico come bwin si stia consolidando come una realtà solidissima nel bingo online, con una quota di mercato dell‘8,55%. E anche un altro brand forte del gruppo Entain come Eurobet ha nella versione digitale della tombola un punto di forza, con il 6,4%. Molto bene infine un colosso come SNAI, sesto al 4,8%, e Planetwin365 (4,2%).