Cosa bolle in pentola per il grande poker live, nel 2025? Indubbiamente è un periodo di grande rinascita, per il Texas Hold’em, che pullula di eventi di grande richiamo tra le varie sigle internazionali come l’EPT, il WPT e le World Series di Las Vegas. Attenzione anche al Casinò di Campione d’Italia, che si ripropone grazie alla partnership con PokerStars.

Il poker live dei grandi tornei: gli appuntamenti principali del 2025
Il 2025 del poker: occhio a Campione d’Italia!
Il Covid aveva messo in ginocchio diversi settori, compreso ovviamente anche quello dei grandi tornei di poker live nei casinò di tutto il mondo. Tuttavia, il post-pandemia ha dato il via a un nuovo entusiasmo che sembra sfociare in un nuovo boom, come hanno dimostrato i numeri dei principali circuiti, internazionali ma anche italiani. A tal proposito, ci sono novità importantissime.
Il Casinò di Campione d’Italia, dopo diversi anni di chiusura dovuta a un fallimento, torna in auge grazie a una partnership siglata con PokerStars e Sisal. A marzo è previsto il primo PokerStars Open, che sembra una sorta di prova generale per il ritorno in Italia dell’EPT, l’European Poker Tour di PokerStars che manca nel nostro paese da Sanremo 2014.
Proprio l’EPT ha dovuto cancellare la prima tappa dell’anno, prevista a Parigi in febbraio, mentre sono confermatissime le tappe di Montecarlo a maggio e Barcellona ad agosto, e altre saranno annunciate nei primi mesi di questo 2025. Nel vecchio continente continua la sua campagna di espansione anche il brand WSOP, con il circuit di gennaio e le WSOPE di novembre, sempre a Rozvadov in Repubblica Ceca.
Le nuove WSOP e la “guerra” con il WPT
A proposito di World Series Of Poker, i grandi tornei vivono un nuovo boom anche oltreoceano. Oggi, infatti, non solo i giocatori locali, ma anche i player stranieri possono contare su una solida regolamentazione anche dal punto di vista fiscale. La notizia della vendita delle WSOP, da parte di Caesars Entertainment, a NSUS Group per $500 milioni di dollari, ha dato una scossa a un settore già in grande ebollizione in USA, dove anche il poker online si sta facendo strada dopo anni di divieti.
I nuovi proprietari hanno assicurato che le World Series Of Poker non si muoveranno da Las Vegas, quindi l’appuntamento da fine maggio a metà luglio rimane un must, anzi l’evento più importante dell’anno per il settore. Molto è però ancora da scrivere in questa storia, sia per le eventuali innovazioni che verranno apportate, sia per quanto riguarda alcune scelte politiche e strategiche.
Ad esempio, le WSOP hanno intrapreso una sorta di “guerra” al circuito da sempre rivale del WPT, World Poker Tour, che celebra il suo evento principe in dicembre, al Wynn di Las Vegas, con un ricchissimo championship. I numeri del festival hanno però risentito della feroce concorrenza posta proprio dalle WSOP, che hanno piazzato le cosiddette WSOP Paradise alle Bahamas, praticamente in contemporanea. Ne vedremo delle belle, come si dice.