I dati dello scorso mese dicono che il momento d’oro del casinò online in Italia non accenna ad arrestarsi. Sia raccolta che spesa hanno fatto segnare entrambi il segno più, nel febbraio 2025, in confronto allo stesso mese dell’anno precedente. Lottomatica continua a essere nettamente leader di un mercato ben suddiviso, ma nel quale si profila un futuro duopolio.

Il casinò online va sempre a gonfie vele, con Lottomatica ancora leader
Casinò online: Lottomatica leader anche a febbraio
Sono stati resi noti i dati relativi al comparto dei giochi da casinò online, che conferma una volta in più il suo stato di ottima salute. La crescita del febbraio 2025 rispetto allo stesso mese del 2024 è sensibile. Si prenda ad esempio la spesa, che è passata da 201,5 milioni di euro nel febbraio dell’anno scorso ai 240,6 milioni del mese da poco concluso.
A fare la parte del leone è sempre Lottomatica, che da sola vale quasi un terzo del mercato, sia della raccolta (30,93%) che nella spesa (30,37%). La crescita su base annua è del +8,2%, anche se va ricordato un dettaglio importante: l’anno scorso, il dato riguardava tutti gli asset del Lottomatica Group tranne Planetwin365, la cui acquisizione era avvenuta ancora da poco e dunque veniva conteggiata a parte.
Ad ogni modo, la posizione di market leader di Lottomatica è sempre più solida, anche se chi sta dietro non è certo rimasto a guardare. Gli altri due operatori sul podio dei migliori per il mercato della spesa, nel febbraio 2025, sono Sisal ed Eurobet, rispettivamente all’11,8% e all‘8%. Nel primo caso, la crescita è del 22,7% sul febbraio 2024, mentre per Eurobet il segno più è del 31,1%!
Flutter e gli altri: chi conta nel casinò online
A proposito di gruppi, se quello di Lottomatica si colloca in cima al mercato, ce n’è un altro decisamente ambizioso, che coinvolge uno degli operatori menzionati poco sopra. Parliamo ovviamente di Flutter, che possiede Sisal oltre a PokerStars, a Betfair e a Snaitech, acquisita nel settembre scorso con interessi che vanno oltre il casinò online. E potrebbe non essere finita qui.
Se all’11,8% del mercato della spesa detenuto da Sisal aggiungiamo il 6,8% di SNAI, il 5,3% di PokerStars, l’1,7% di Tombola e lo 0,4% di Betfair, si raggiunge un market share globale del 26%. Dunque, come molti addetti ai lavori hanno previsto già da diverso tempo, si viaggia verso un possibile duopolio, visto che il 58,3% del mercato della spesa sul casinò online è attualmente detenuto da due gruppi.
Detto questo, agli altri non restano esattamente le briciole, poiché quella del comparto in oggetto resta una torta molto ricca. Cresce il Betsson Group, che oggi vale il 4,8% del mercato, ma anche 888 si mantiene soggetto di primaria importanza, con il 7,4% a cui andrebbe aggiunto l’1,1% di William Hill, altro brand storico che fa parte dello stesso gruppo Evoke. Merita infine una menzione Admiral Sport, che a febbraio vale l’1,9%.