Scritto da: Domenico Gioffrè
A Parigi 2024 ci sono stati due casi di atleti italiani in finale che non hanno vinto la medaglia d’oro, ma alcuni bookmaker hanno deciso di premiare comunque chi aveva puntato su di loro. Nel caso di Gianmarco Tamberi, Eurobet ha rimborsato le giocate sul vincente. Nella scherma, invece, Sisal ha deciso di pagare le scommesse vincenti su Filippo Macchi.
Il perché dei rimborsi sulle scommesse su Tamberi e Macchi a Parigi 2024
Tamberi si fa male, Eurobet rimborsa le giocate
Il regolamento delle scommesse parla chiaro: i rimborsi delle giocate avvengono solo in determinate condizioni, come ad esempio l’annullamento dell’evento sportivo. Eppure, ogni tanto ci sono casi particolari in cui i bookmaker decidono di non ritenere perdenti alcune giocate non andate a buon fine. Due casi di questi sono accaduti alle Olimpiadi di Parigi 2024.
Gianmarco Tamberi era forse l’atleta italiano più rappresentativo della spedizione olimpica, medaglia d‘oro di salto in alto a Tokyo 2020 e forte candidato alla medaglia d’oro anche a Parigi. Purtroppo per Gimbo, alcuni problemi fisici ne hanno compromesso il rendimento soprattutto in finale. Alcune coliche renali, forse causate dalla dieta del marchigiano, hanno impedito a Tamberi di arrivare all’atto decisivo in buone condizioni.
Gianmarco Tamberi ha così chiuso solo all’11° posto, ma Eurobet ha preso una decisione insolita: viste le circostanze in cui l’azzurro è arrivato alla tanto attesa finale, ha deciso di rimborsare alcune scommesse su di lui. Si parla di scommesse antepost sul vincente manifestazione, con il denaro di queste giocate che è tornato sui conti di gioco di tutti gli scommettitori che avevano effettuato tale puntata.
Il caso di Sisal e Filippo Macchi: perché lo fanno?
Se il caso di Gianmarco Tamberi si spiega solo con la solidarietà di Eurobet per la sfortuna dell’atleta, in quello di Filippo Macchi ci sono invece tutte le venature polemiche che hanno comunque caratterizzato questi Giochi Olimpici. Si pensi ad esempio alle infinite discussioni sulla pugile algerina Imane Khalif, compresi i tentativi dell’IBA di ricompensare ugualmente Angela Carini, poi declinati dall’italiana.
Ma quella era ed è una situazione ad alta tensione di politica sportiva, mentre ogni bookmaker risponde semplicemente ai regolamenti scritti e accettati dai giocatori, oltre che alle legislazioni vigenti. In tal senso, Sisal ha deciso di prendere una decisione forte riguardante l’italiano Filippo Macchi, sconfitto nella finale del fioretto individuale dall’hongkonghese Chueng Ka Long, ma solo a causa di diverse e controverse decisioni arbitrali.
Si è trattato di uno scandalo che ha fatto molto discutere, una sorta di ingiustizia sportiva a cui Sisal ha voluto rispondere pagando ugualmente come vincenti le giocate su Filippo Macchi in finale. Perché i bookmaker prendono queste decisioni? Indubbiamente per far parlare positivamente di sé, anche perché i volumi giocati su alcuni sport olimpici sono consistenti ma non enormi. Quindi, potremmo vederlo come un intelligente investimento pubblicitario.
