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Bomba ADM: da gennaio dovremo dire addio allo storico Totogol

Scritto da: Nino Lucchesi
Scritto il: 21.12.2021

Incredibile, ma vero: a partire da gennaio 2022, terminerà ufficialmente l’avventura del Totogol, dopo quasi 30 anni di storia. Ideato come alternativa al famosissimo Totocalcio, la schedina per le scommesse sportive venne creata nel 1992, iniziando ad essere distribuita dal 2 ottobre 1994. Andiamo a scoprire le motivazioni di questo addio, tramite le parole stesse dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli.

Pallone in rete e logo Totogol con la scritta fine.

La storica schedina Totogol, entrata nella cultura degli scommettitori italiani.

 

Una storia durata quasi 30 anni

Come dicevamo in apertura, il Totogol è diventato gioco ufficiale dal 2 ottobre 1994. Modificato poi nel 2010, questo particolare concorso a premi prevedeva che il giocatore dovesse indovinare dalle 4 alle 7 partite dei 14 incontri settimanali. Ciò che però lo differenziava da suo “cugino” (il Totocalcio appunto), è che non bisognava pronosticare chi vincesse, ma chi avrebbe segnato il maggior numero di reti.

Per andare a compilare la schedina, lo scommettitore doveva inserire dall’1 al 7, l’ordine delle partite secondo cui si prevedeva il maggior numero di goal segnati. Come è facile immaginare, chi riusciva ad indovinare tutte e 7 le partite otteneva il premio più ricco. Ammettiamo però, che se si fossero indovinati solo 4, 5, o 6 risultati, non ci si sarebbe lamentati dalla somma intascata.

La suddivisione del montepremi era la seguente: 20% (più eventuale jackpot) per chi indovinava 7 partite; 25% per le vincite con 6 incontri; sempre 25% per le vincite con 5 incontri e 30% per le vincite con 4 incontri. Nella storia del Totogol, la vincita più grande è stata registrata quando ancora esistevano le lire: ben 3 miliardi e 710 milioni di lire, vinte da un fortunato palermitano.

La decisione di mandare in pensione il Totogol

Ad annunciare la fine di questa era è stata l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, tramite un provvedimento firmato direttamente dal Direttore Generale Marcello Minenna. Le motivazioni dietro a questa chiusura sono semplici: dal 2022 verrà, infatti, introdotto il nuovo Totocalcio, e per tale motivo si preferisce valorizzare il nuovo, per sostituire il vecchio.

Ma non solo: con il nuovo Totocalcio, l’ADM punta ad attirare la nuova generazione di scommettitori, persa per colpa delle piattaforme di gioco d’azzardo online, nettamente preferite dai giovani di oggi. L’obiettivo, quindi, è anche quello di tornare a riempire le ricevitorie con i ragazzi, andando a sfatare il mito che è un posto ormai solo per “anziani”.

La brutta notizia è che non se ne andrà soltanto il Totogol, ma anche i concorsi Big Match ed Il9, collegati sempre al Totocalcio. Un pezzo di storia che se ne va, ma gli scommettitori nostalgici possono comunque continuare ancora per qualche giorno, prima di dare l’addio definitivo a questa famosissima schedina.

Nino Lucchesi, l'autore di Truffa.net
Nel mio lavoro quotidiano ho un solo e unico obiettivo: evitare che i lettori possano incappare in truffe o raggiri online.
Scritto da: Nino Lucchesi