Calcio, campionati iniziati o in partenza in giro per l’Europa
Per tutti noi agosto è il mese delle sospirate ferie. Per i calciatori, invece, questo è il periodo in cui ripartono i campionati nazionali. In alcuni Paesi, come l’Olanda, siamo già alla vigilia della terza giornata; in altri il torneo è iniziato la settimana scorsa oppure prenderà il via in questo weekend. Altrove, invece, ed è il caso dell’Italia, ce la si prende un po’ più comoda e la stagione partirà solo il 24 agosto, con il calciomercato che chiuderà i battenti addirittura il 2 settembre. Facciamo un veloce tour calcistico dell’Europa per vedere a che punto sono i campionati del Vecchio Continente.
In tutta Europa riparte o sta per ripartire la stagione del calcio.
Spagna, l’eterna lotta Barcellona-Madrid
Con l’accattivante anticipo di venerdì 16 tra l’Athletic Bilbao e i campioni in carica del Barcellona prenderà il via l’89’ edizione del massimo campionato spagnolo, all’insegna come sempre del “triello” tra i blaugrana e le due squadre di Madrid. I catalani hanno fatto un mercato da urlo, assicurandosi, oltre al portiere ex Valencia Neto, due colpi di assoluta eccezione come il gioiellino dell’Ajax Frankie de Jong e soprattutto Antoine Griezmann. I favoriti per la vittoria sono ancora loro, anche perché il Real Madrid, nonostante si sia mosso in maniera ancora più massiccia sul mercato (sono arrivati un talento sopraffino come Eden Hazard dal Chelsea e il promettentissimo attaccante Jovic, oltre a Militão e Mendy in difesa) dà l’impressione di essere ancora un cantiere aperto (anche se un eventuale arrivo di Neymar dal PSG scompaginerebbe non poco le carte), mentre l’Atletico Madrid proverà a giocarsela da outsider di lusso: a completare i rodati schemi del “Cholo” Simeone sono arrivati l’inglese Trippier sulla fascia ma soprattutto la “next big thing” del calcio mondiale, il giovanissimo portoghese João Félix, scommessa di lusso ma cui forse manca ancora un po’ di robustezza mentale per poter contare su di lui per il titolo. I Blancos esordiranno a Celta, mentre l’Atletico riceverà la sorpresa dello scorso anno, quel Getafe che vuole meravigliare la Spagna anche in questa stagione. Nelle posizioni di rincalzo, occhio alle solite mine vaganti Valencia e Siviglia.
Germania, l’ennesimo assolo bavarese?
Anche la Bundesliga prenderà il via il prossimo weekend, e la domanda è solo una: sarà ancora una volta il Bayern a dettare legge, o il Borussia Dortmund, che l’anno scorso ha impensierito fino all’ultimo i bavaresi, potrà finalmente gioire? Al settimo titolo consecutivo, la squadra della città dell’Oktoberfest sta gestendo un moderato ricambio generazionale, con gli addii di Robben e Ribery. Doveva arrivare la punta Sané, ma il giocatore si è infortunato gravemente e ne avrà per 6-7 mesi, così la dirigenza monegasca si è rivolta precipitosamente sull’usato sicuro, acquisendo in prestito dall’Inter Ivan Perisic. In difesa, ottimi gli arrivi del francese Pavard dallo Stoccarda e di Hernandez dall’Atletico Madrid. Prima di campionato venerdì sera in casa, contro i berlinesi dell’Hertha, squadra con cui c’è una grande rivalità. A proposito di rivali, il Borussia tenterà di beffare il Bayern, forte dei nuovi acquisti Mats Hummels in difesa e Thorgan Hazard (fratello di Eden), Brandt e Paco Alcácer in attacco. I gialloneri esordiranno sabato pomeriggio contro l’Augsburg. Alle loro spalle, poca speranza di poter fare qualcosa di più delle posizioni di rincalzo per Eintracht Francoforte, Bayer Leverkusen e RB Lipsia. Per questo, ci azzardiamo a dare qualche chance per essere una possibile sorpresa all’Hertha Berlino, buon mix di giocatori giovani ed esperti con in più la promettente ala destra belga Lukebakio, e al Colonia, ritornato quest’anno nella massima serie tedesca.
Inghilterra, la prima giornata ha già dato indicazioni
È iniziata invece lo scorso weekend la Premier League, il cui leit-motiv principale è la caccia al Manchester City campione in carica. Sono ancora i mancuniani, insieme al Liverpool campione d’Europa, i principali indiziati alla vittoria finale, grazie a una identità ormai consolidata e pienamente fedele ai dettami dei rispettivi “stregoni” Guardiola e Klopp. La prima giornata, da questo punto di vista, è stata già piuttosto indicativa: i Citizens hanno strapazzato fuori casa il West Ham, squadra mai facile da affrontare in trasferta ma asfaltata con un pesantissimo 0-5 impreziosito dalla tripletta di Sterling; il Liverpool, dal canto suo, ha allontanato i mugugni di un precampionato un po’ in minore con un roboante 4-1 ai neopromossi del Norwich (gol di Hanley, Salah, Van Dijk e Origi tutti nel primo tempo). Buono anche l’esordio del Tottenham, che ha domato gli altri neopromossi dell’Aston Villa per 3-1 con la doppietta del pezzo pregiato Harry Kane, mentre anche l’Arsenal tiene botta e doma fuori casa di misura il Newcastle grazie a una zampata di Aubameyang. Il risultato più eclatante è però quello del big match di giornata: il Manchester United ha demolito il Chelsea per 4-0: segnale che per i Blues guidati da Frankie Lampard sarà una stagione fatta di alti e bassi, visto il largo impiego di giovani in rosa. Buona la prima, infine, anche per Brighton e Burnley.
Francia, ancora una volta è caccia al Paris Saint-Germain
Stagione al via nello scorso weekend anche in Francia, dove pare veramente difficile ipotizzare un epilogo diverso dal tema costante di questi anni, ovvero la vittoria del Paris Saint-Germain. In attesa che si risolva la grana-Neymar (destinato probabilmente a tornare in Spagna) e che dall’Italia arrivino forse Donnarumma e Dybala, i parigini non hanno avuto problemi a liquidare il Nimes per 3-0, con le reti-grandi firme di Cavani, Mbappé e Di Maria. Partenza positiva anche per il Lille, grande sorpresa della passata stagione, che in casa ha liquidato il Nantes, e soprattutto per l’Olympique Lione, che è andato a vincere 3-0 a Montecarlo con il Monaco (di Dembelé, Depay e Tousart le reti) in quella che era la sfida-clou della prima giornata. Brutto tonfo casalingo per il Marsiglia contro il Reims: la panchina di Villas Boas comincia già a traballare, anche dopo un precampionato a dir poco da incubo. Vittorie infine anche per Angers, Saint-Etienne, Nizza e Rennes.
Serie A: chi fermerà la Juve?
Noi tifosi italiani dovremo pazientare ancora un po’, per il via al campionato. La prima giornata è prevista infatti solo nel weekend del 24-25 agosto. Il tema della stagione è il solito di questi ultimi dieci anni: chi fermerà la corsa della Juve? I bianconeri sono in piena rivoluzione tattica, con l’arrivo in panchina di Maurizio Sarri e gli acquisti prestigiosi di Ramsey, De Ligt, Rabiot e Danilo, in attesa di un colpaccio che potrebbe davvero fare rumore come quello dell’ex capitano dell’Inter, Mauro Icardi. Proprio i nerazzurri, insieme al Napoli, sono i più accreditati rivali dei piemontesi. I milanesi hanno completamente rivoluzionato la squadra, partendo dall’allenatore (è arrivato Antonio Conte) e proseguendo con Godin in difesa, Lazaro a centrocampo e soprattutto Romelu Lukaku in attacco: il belga è l’attaccante più costoso del mondo e puntando su di lui la squadra meneghina lancia un chiaro messaggio alle concorrenti. Non è ancora finita qui, però, perché potrebbero arrivare anche Dzeko dalla Roma e un altro big a centrocampo (Rakitic, Milinkovic-Savic?). Il Napoli, che potrebbe impreziosire una rosa già molto competitiva con gli arrivi di James Rodriguez o di Lozano, si appresta a una stagione dalle grandi aspettative: Ancelotti è chiamato a vincere qualcosa, al suo secondo anno in panchina, e l’arrivo di Manolas garantisce, in coppia con Koulibaly, una difesa a dir poco arcigna. Dietro a queste tre, tutta da seguire la stagione dell’Atalanta, all’esordio in Champions League, di un Torino anima-e-corpo con il mister Mazzarri e del Milan di Marco Giampaolo, mentre Roma, Lazio e Fiorentina sono attese a una stagione più da protagoniste di quella passata. Curiosità, infine, per un Genoa rivitalizzato dalla gestione-Andreazzoli e per le neopromosse Brescia e Lecce. Trasferta a Parma all’esordio per la Juve, mentre il Napoli avrà un’insidiosa partita esterna con la Fiorentina. Impegno casalingo proprio con il Lecce per l’Inter, mentre Sampdoria – Lazio sarà il match-clou.
