Con il lockdown il tennistavolo conquista il mondo del betting
In attesa di notizie più certe sulla ripartenza dei principali campionati di calcio e delle stagioni degli sport più seguiti come tennis, basket e ciclismo, il tennistavolo sta monopolizzando i palinsesti dei più importanti bookmaker mondiali. Le statistiche degli operatori raccontano una realtà decisamente singolare nel mondo del betting, con il ping pong che risulta di gran lunga lo sport pià scommesso in Italia. Scopriamo perchè.
Tennistavolo sport più scommesso in Italia
Le misure di lockdown prese dalle autorità di tutto il mondo per fronteggiare l’emergenza coronavirus hanno fermato, oltre a tutte le attività produttive e sociali, anche le competizioni sportive. Di conseguenza anche i palinsesti dei bookmaker online si sono svuotati e trovare una competizione su cui scommettere è merce omai rarissima.
Calcio, tennis, basket, ciclismo, Formula 1 e Olimpiad hanno dovuto rimandare i propri appuntamenti a data da destinarsi. Ancora non sappiamo con sicurezza se e quando le attività di questi sport potranno riprendere. Con una sola eccezione, il tennistavolo. Dall’analisi dei dati di Planetwin365, uno dei bookmaker più conosciuti d’Italia, emerge un fatto singolare: il ping pong è infatti al momento la disciplina più giocata in modalità live e raccoglie il 24,3% delle scommesse totali in Italia.
Quasi un quarto delle puntate in tempo reale effettuate nel nostro paese si dirige infatti su questo sport. Il “merito” è da attribuire soprattutto alla Liga Pro Russia, importante torneo che si giova delle misure meno restrittive appicate da Mosca, che da sola raccoglie il 12% di tutte le giocate. Anche due tornei ucraini di tennistavolo, ovvero la Setka Cup con il 7,9% e l’International Ukraine Cup con il 4,4%, entrano per la prima volta nella top 5 delle competizioni più scommesse in Italia.
D’altra parte il calcio, che da sempre monopolizza queste classifiche, ha da offrire al momento solo tornei di quarta fascia. Il meglio che gli appassionati del pallone possono giocare è rappresentato dalla Vysshaya Liga bielorussa (10,4% del flusso scommesse totale) e la Primera Division del Nicaragua (con il 3% delle giocate).
E il resto del mondo? Ping pong sugli scudi un po’ ovunque
I dati relativi al mercato italiano trovano riscontro anche nel resto mondo. Il tennistavolo domina le statistiche del betting un po’ ovunque, anche se in altri mercati, oltre a vedersela con il campionato bielorusso e quello nicaraguense, trova altri insidiosi “rivali” nelle scommesse speciali e in quelle sugli eSports.
Nel Regno Unito le scommesse su eventi non sportivi sono molto più popolari rispetto che qui da noi e in questo momento stanno vivendo un periodo di grande e rinnovato interesse. Scommesse sulle elezioni, sulle prossime mosse di Boris Johnson e sulla nascita di un futuro membro della Casa Reale sono giocate molto popolare. Anche gli sport elettronici però conoscono un momento di grande fortuna, vista la possibilità di sfidarsi da remoto, e oltre ai “classici” Dota2 e CS:GO troviamo interessanti tornei di eSoccer quotati nei palinsesti inglesi.
Anche il mercato statunitense presenta interessanti evoluzioni. Gli appassionati americani, in mancanza degli sport più seguiti, si stanno lanciando sul tennistavolo, ma grande interesse sucitano anche le scommesse sul Draft NFL e sui dibattiti presidenziali. Le scommesse negli USA sono diventate legali da poco più di un anno e la pandemia rischia di fermare sul nascere lo sviluppo di piattaforme con DraftKings e FanDuel.