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Francia, l’ANJ ha dichiarato guerra al gioco d’azzardo illegale

Scritto da: Nino Lucchesi
Scritto il: 15.03.2022

Lo scorso 2 marzo il parlamento francese ha approvato un nuovo disegno di legge che, pur avendo come obiettivo principale quello di rendere più democratico lo sport all’interno dell’Esagono, potrebbe avere ripercussioni importanti anche nel settore dei giochi da casinò online, visto che conferisce all’ente che regola il gioco d’azzardo maggiori poteri.

Giochi da casinò e bandiera francese

L’ANJ, l’ente che regola il gioco pubblico in Francia, pronta a bloccare gli operatori illegali.

Francia, dal Governo più strumenti in mano all’ANJ

L’Autorité Nationale des Jeux (ANJ) è nata nel 2010 con lo scopo di regolare il gioco d’azzardo, combattere quello illegale e prevenire la ludopatia. Una missione che è stata estesa anche al gambling online nel 2020, con l’assorbimento dell’ARJEL – Autorité de Regulation des Jeux en Ligne – che fino a quella data aveva compiti specifici in questo campo, e per cui avrà a disposizione nuove armi.

Queste sono state messe a disposizione dal Governo appunto con l’approvazione della legge volta a democratizzare lo sport. Ciò riguarda la presenza di quote rosa all’interno degli organigrammi delle federazioni regionali e nazionali, una maggiore proposta sportiva per chi soffre di malattie croniche, sanzioni nei confronti di chi utilizza razzi o fumogeni allo stadio e pronto intervento in caso di gioco illegale.

Quest’ultima voce interesserebbe principalmente le scommesse su eventi potenzialmente truccati, ma consentirebbe all’ANJ tramite l’interpretazione di numerose sottosezioni della stessa legge, di avere tempi di intervento rapidi. Un potere pressoché assoluto nel bloccare e rendere irraggiungibile agli utenti qualsiasi casinò online non autorizzato a operare su territorio francese, sia che si rivolga al pubblico transalpino che a quello internazionale.

Una lotta senza quartiere contro il gioco illegale

La presidentessa dell’Autorité Nationale des Jeux Isabelle Falque-Pierrotin, in carica dal giugno 2020 e da sempre impegnata come l’ente a individuare e stroncare ogni forma di gioco d’azzardo operativa in Francia, avrà la possibilità di contattare i siti di gioco ritenuti inaffidabili intimando loro la cessazione immediata dell’attività contestata e una spiegazione relativa alla stessa entro cinque giorni.

Trascorso questo periodo di tempo, l’ANJ potrà effettuare un blocco amministrativo dell’operatore contattando motori di ricerca, internet provider e tutte le aziende collegate – come, ad esempio, quelle di pagamento – e ordinando l’attuazione di qualsiasi misura volta a impedire l’accesso al gioco da parte degli utenti. Una mossa che l’ente regolatore effettuerà nei confronti di qualsiasi sito non garantisca il rispetto delle regole in materia di gioco responsabile e antiriciclaggio.

Ormai da anni la Francia ha intrapreso una vera e propria crociata contro il gioco illegale. In ambito sportivo hanno fatto scalpore le numerose indagini, dai tempi dell’Olympique Marsiglia di Bernard Tapie all’arresto della tennista russa Jana Sizikova nella scorsa edizione del Rolland Garros, mentre anche nel gioco online sono più di 250 i siti finiti fino a oggi nella lista nera dell’ANJ. Un elenco che presto potrebbe allungarsi.

Nino Lucchesi, l'autore di Truffa.net
Nel mio lavoro quotidiano ho un solo e unico obiettivo: evitare che i lettori possano incappare in truffe o raggiri online.
Scritto da: Nino Lucchesi