I nuovi limiti per i depositi nei casinò online della Svezia
Il rapporto tra gioco d’azzardo e autorità governative non è mai stato tutto rose e fiori. La tensione tra l’esigenza di garantire un gioco responsabile da una parte, e la libertà che ogni cittadino ha di spendere il proprio denaro come vuole dall’altra, sono obiettivi difficili da far collimare. Anche in un Paese come la Svezia, considerato la patria dei casinò online.
La Svezia vuole riesaminare i limiti di deposito per il gambling online. La notizia ha già sollevato varie polemiche.
Le novità sul gioco online introdotte dalla Svezia
“Paese che vai, usanze che trovi“, dice la saggezza popolare. Lo stesso vale quando si tratta di regolamentare il fenomeno dei casinò online. La stessa Unione Europea ha, al proprio interno, una politica molto frammentata tra i vari Stati, dal momento che è difficile creare un’armonizzazione normativa. In Svezia, però, la questione è divenuta ancora più complessa, visti i vari cambiamenti.
È di pochi giorni fa la notizia che il governo svedese vuole reintrodurre delle restrizioni ai limiti di deposito dei giocatori online. I tempi di applicazioni sarebbero molto vicini: secondo quanto riportato, si tratterebbe di un limite di circa 390 euro al mese per giocatore, in vigore da febbraio 2022. Un duro colpo per gli operatori del settore che hanno prontamente reagito.
Laddove venisse adottata (l’esito delle consultazioni verrà comunicato il 17 gennaio), tale misura avrebbe però un limite di applicazione temporale ben preciso, ovvero il 30 giugno. Non è difficile intuire la spinta che abbia portato le autorità della Svezia a mettere un freno al gioco online: l’aumento di scommesse avvenuto durante i lockdown e la paura degli effetti della variante Omicron.
Il complesso iter dei limiti di deposito in Svezia
Come accennato poco fa, la questione della regolamentazione del gioco online è sempre stata complessa, e lo è ancora di più nei Paesi che in qualche modo hanno costituito la culla del gambling, come avviene appunto per la Svezia. Proprio qui, infatti, hanno sede i più grandi operatori del settore, e coloro che portano più liquidità nelle casse dello Stato.
La reazione della BOS, l’associazione delle società operanti nel gioco online, è stata netta. Secondo i suoi esponenti, la conseguenza immediata e diretta di tali restrizioni (tra l’altro molto sensibili considerando il livello medio di scommessa degli svedesi) porterebbe solo effetti negativi. Tra tutti, la conversione dei player verso siti di casinò online illegali, in cui non si applicano limiti.
La Svezia non è nuova nell’intraprendere restrizioni sui limiti di deposito. La prima misura è stata adottata a luglio 2020, e includeva anche limiti sui bonus. La durata prevista era fino alla fine dell’anno, ma è stata successivamente estesa fino a giugno 2021. A maggio dello stesso è stata nuovamente prolungata fino a novembre. Una nuova reintroduzione era, in fin dei conti, prevedibile.
