Portogallo, Betway ottiene la licenza, altri operatori lasciano
In Portogallo il nuovo mercato regolato delle scommesse ha fatto scappare alcuni importanti player internazionali come Betfair, bet365 e William Hill (che nel frattempo ha assunto un nuovo CFO). Per chi abbandona, c’è chi arriva: l’SRIJ ha infatti reso noto di aver concesso a Betway una licenza triennale per operare nel campo delle scommesse sportive e dei casinò online nel paese lusitano.
Betway controcorrente approda in Portogallo
È notizia delle scorse settimane l’arrivo nel mondo delle scommesse e dei casinò del Portogallo di uno degli operatori internazionali più noti e conosciuti. L’agenzia governativa che regola il settore, il Serviço de Regulação Inspeção de Jogos (SRIJ), ha infatti deciso di concedere al bookmaker inglese con sede a Malta una concessione triennale valida sia per le scommesse sportive che per i casinò online su tutto il territorio nazionale. La licenza è attiva già dal 1. febbraio di quest’anno e scadrà il 31 gennaio del 2023: è riferita al dominio betway.pt, nonostante quest’ultimo non risulti ancora attivo.
Il Portogallo è solo l’ultimo paese di una lunga lista nel quale Betway è sbarcato. Il noto bookmaker ha infatti già piantato la sua bandierina in numerosi altri stati europei, tra i quali figurano Danimarca, la Svezia, Malta e l’Italia. Nel nostro Paese l’operatore è presente addirittura dal 2007 con i suoi servizi online e ha già conquistato una interessante fetta di mercato. Negli ultimi tempi la strategia di internazionalizzazione ha puntato sulla penisola iberica: la Spagna è un paese sul quale Betway ha puntato forte, iniziando anche proficue partnership con squadre di calcio della Liga come Alavés, Levante e Leganés. L’operatore è da tempo main sponsor del West Ham in Inghilterra e lo è stato della Roma, prima che il Decreto Dignità obbligasse l’operatore ad abbandonare l’Italia.
Sliding doors portoghesi: William Hill lascia, ma trova un nuovo CFO
Il mercato delle scommesse e del gioco d’azzardo in Portogallo è uno tra quelli con la regolamentazione più dettagliata al mondo. La riforma che è entrata in vigore nel 2017 nel paese lusitano ha portato però contestualmente ad un innalzamento dell’aliquota fiscale dall’8% al 16%, che ha reso per molti operatori poco proficuo l’impegno in questo stato. Hanno così abbandonato in tempi recenti il Portogallo alcuni importanti operatori di caratura internazionale come Betfair, bet365 e William Hill. Quest’ultimo bookmaker, tra i più noti delle isole britanniche, ha in compenso esteso nel biennio 2018-2019 le sue operazioni anche oltreoceano, provando ad andare alla conquista dell’America, dove recentemente ha siglato una importante partnership con CBS.
William Hill ha iniziato anche un processo di ricambio del management, che ha portato a settembre alla sostituzione del CEO Bowcock con Ulrik Bengtsson. L’ultimo tassello di questa nuova linea dell’operatore è dato dalla nomina di Adrian Marsh come nuovo CFO del gruppo. La nuova carica è stata ufficializzata la scorsa settimana quando il precedente Chief Financial Officier Ruth Prior aveva reso note le sue dimissioni. Marsh ha guidato in passato le divisioni finanziarie di importanti multinazionali come AstraZeneca (farmaceutica), Pilkington (produzione) e Tesco (grande distribuzione).