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PVR: novità e agevolazioni in arrivo a partire dal gennaio 2023

Scritto da: Nino Lucchesi
Scritto il: 27.10.2022

L’anno nuovo porterà con sé diverse novità per il mondo dei PVR, ovvero i Punti Vendita Ricarica che di fatto sono il cuore pulsante nel settore del gioco fisico, ovvero quello che si svolge in luoghi aperti al pubblico. L’Agenzia Dogane e Monopoli ha anticipato cosa cambierà per questi esercizi pubblici a partire dal 1 gennaio 2023.

Interno di un PVR, logo PVR, logo ADM

Cosa cambierà per i Punti Vendita Ricarica in Italia, a partire dal 1 gennaio 2023

PVR più “liberi”? Cosa cambierà dal 2023

Il microcosmo dei proprietari e gestori di PVR, Punti Vendita Ricarica, può forse tirare un sospiro di sollievo. L’ultimo biennio è stato durissimo, prima con il lockdown, durante il quale molti esercizi hanno dovuto chiudere i battenti, mentre ora c’è la crisi economica ed energetica a bussare alla porta. In aiuto di un settore assai boccheggiante arriva ora qualche novità.

L’ADM, Agenzia Dogane e Monopoli, ha anticipato di fatto i contenuti di una futura determina direttoriale che cambierà un po‘ le carte in tavola, riguardo alle policy sui PVR. Il Direttore dell’ufficio giochi a distanza di ADM ha rivelato che sono state recepite alcune osservazioni fatte dai concessionari durante un recente incontro con il settore, intitolato “Punti Vendita Ricarica: accordo integrativo”.

Da questo “Open Hearing” sono emerse esigenze che hanno indotto ADM ad alcuni cambiamenti, che entreranno in vigore dal 1 gennaio 2023. I più importanti riguardano la frequenza dei controlli e il divieto di apertura di conti gioco per i familiari del gestore. Tale divieto semplicemente andrà a decadere del tutto, mentre l’intervallo dei controlli passerà da mensile a trimestrale.

Aprire un PVR, rischio od opportunità?

Quando si parla di PVR, acronimo che sta per Punti Vendita Ricarica, si verifica una sorta di malinteso. Molti infatti tendono a identificarli con i centri scommesse, ma un PVR è in realtà qualcosa di piuttosto diverso. Mentre un centro scommesse è un locale dedicato esclusivamente a tale scopo, un PVR ha invece una collocazione più agile.

La natura di tale differenza risiede già nello stesso acronimo, Punto Vendita Ricarica, poiché l’attività del PVR è essenzialmente quella dell’apertura di conti gioco e/o quella di effettuare ricariche agli stessi. Dunque, un PVR può essere collocato all’interno di un bar, ma anche di un tabacchino, un internet point, una sala giochi, un circolo e persino in un’edicola.

Gli ultimi dati della raccolta sui giochi dicono che il settore del gioco fisico appare in netta sofferenza, a fronte di un forte aumento del gioco online. Questo può sembrare un disincentivo per i PVR, ma non lo è, poiché il PVR afferisce proprio all‘online, appoggiandosi su dei conti di gioco che poi il cliente può gestire anche in proprio.

Nino Lucchesi, l'autore di Truffa.net
Nel mio lavoro quotidiano ho un solo e unico obiettivo: evitare che i lettori possano incappare in truffe o raggiri online.
Scritto da: Nino Lucchesi