Regno Unito: multa a Greentube Alderney per 685mila sterline
La UKGC ha di recente fatto sapere di aver avviato un action settlement contro l’operatore Greentube Alderney. Le motivazioni sono parecchie e molto serie: stiamo parlando di inadempienze in materia di responsabilità sociale e riciclaggio del denaro. Dopo il periodo di analisi, la Commissione ha dovuto comminare una multa di ben 685.000 sterline.
Le illegalità riscontrate su Greentube Alderney
La UKGC ha specificato che, nel periodo di revisione normativa avviato nel dicembre 2020, sono state riscontrate parecchie irregolarità su questo operatore, più specificamente nel periodo compreso tra dicembre 2019 e novembre 2020. Entrando nel dettaglio, si accusa il bookmaker di non aver interagito correttamente con gli utenti in modo da ridurre il rischio da gioco d’azzardo.
Non solo, Greentube Alderney non ha condotto valutazioni adeguate per ciò che riguarda il rischio di riciclaggio di denaro, non disponendo e non attuando le corrette politiche che sarebbero andate a prevenirlo. Inoltre, l’operatore non ha avvisato la UKGC di un evento che avrebbe potuto avere un significativo impatto sulla struttura dell’attività di un suo licenziatario.
Proprio per queste motivazioni, la Commissione ha dovuto stabilire un accordo normativo di 685.000 sterline, senza ulteriori provvedimenti. Questo in quanto è stato notato che Greentube Alderney aveva, seppur con estremo ritardo, adottato delle misure correttive per cercare di contenere il più possibile i danni creati. L’operatore in questione è il gestore delle piattaforme Admiralcasino e Bellfruitcasino.
La risposta dell’operatore alle inadempienze
Greentube Alderney ha voluto rilasciare una dichiarazione, nella quale accetta tutte le decisioni prese dalla UKGC. Oltre a ciò, l’operatore ha fatto un vero e proprio mea culpa, affermando di non aver intrapreso politiche adeguate per contrastare il rischio di riciclaggio di denaro.
Dalla dichiarazione si può apprendere anche come venga ammesso di non aver interrogato i vari clienti sulla fonte dei loro fondi, andando così a ritardare la documentazione della proprietà dei metodi di pagamento. Greentube Alderney non è stato l’unico a commentare l’episodio, bensì sono arrivate anche le parole di Helen Venn, la Direttrice Esecutiva della Gambling Commission.
La Venn ha affermato che le regole sono state create per un motivo e il loro rispetto non è facoltativo, ma un obbligo che tutti gli operatori licenziati dalla UKGC sono tenuti a rispettare, avvisando che non saranno concessi trattamenti di favore a nessuno. L’obiettivo è quello di continuare a garantire standard elevati per i consumatori.