Il percorso della gara per il rinnovo della concessione del gioco del Lotto è ormai definito. Dopo la pubblicazione del bando sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea, conosciamo le date e le regole tecniche ed amministrative. In questo articolo troverete tutto quello che c’è da sapere sulla gara che deciderà il prossimo futuro del gioco più antico e radicato in Italia.

Tutti i dettagli, le regole e le curiosità sull’imminente gara del Lotto
Gara del Lotto: date, cifre e curiosità
Dopo tante voci e discussioni, abbiamo finalmente una data: il 17 marzo 2025. Quella è la scadenza per la presentazione delle offerte per la gara che assegnerà la concessione per il gioco del Lotto. La “deadline” per richiedere chiarimenti, invece, è fissata per circa 20 giorni prima, al 25 febbraio. Il via all’iter è arrivato ufficialmente quando il bando di gara è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale Unione Europea.
Nella documentazione ufficiale ci sono tutti i dettagli, le Regole Tecniche e Amministrative che governeranno questa delicata fase. La prima informazione utile è quella sulla durata della nuova concessione, che sarà di 9 anni con esclusione del rinnovo. Si conosceva già la base d’asta, fissata per legge in un miliardo di euro, ora sappiamo anche le modalità di pagamento.
Chi vincerà la gara, dovrà pagare 500 milioni di euro al momento dell’aggiudicazione, mentre al subentro definitivo andranno versati altri 300 milioni. Per quanto riguarda invece il saldo, il pagamento potrà venire corrisposto entro il mese di giugno del 2026. Nel documento è stato determinato anche l’aggio, ovvero il margine di guadagno che spetterà al concessionario, corrispondente al 6% della raccolta complessiva.
Concessione del Lotto: i possibili partecipanti
Il documento, che è possibile consultare integralmente qui, stabilisce dunque tutti i dettagli che un’azienda interessata deve conoscere per intraprendere il percorso della gara. Ma, appunto, quali sono i possibili candidati all’assegnazione di questa impegnativa e importante concessione? I nomi, almeno a quanto rilevano le ultime indiscrezioni, sembrano essersi ridotti a due: IGT, detentrice dell’attuale concessione, e Sisal.
L’interessamento di IGT e Sisal, quest’ultima parte di un colosso internazionale come il gruppo Flutter, è praticamente certo. Fino a qualche settimana fa, molti addetti ai lavori davano come molto probabile il coinvolgimento anche di Française des Jeux, azienda transalpina che è già titolare del monopolio per le lotterie e le scommesse in Francia ed è partecipata per il 72% dallo Stato francese.
Negli ultimi rumors, FDJ non sembra essere presente, ma non sono da escludere colpi di scena dell’ultim’ora. Alla scadenza, del resto, manca circa un mese. Un terzo soggetto farebbe certo comodo al Governo e all’Agenzia Dogane e Monopoli, che intendono incassare cifre ben superiori alla base d’asta. Ricordiamo che i concessionari sono anche chiamati a investimenti obbligatori, a garanzia della sicurezza del sistema.