È di questi giorni la pubblicazione di un documento da parte della European Gaming and Betting Association (EGBA). Questa associazione, che riunisce gli operatori di gioco online, mette in evidenza che ben 27 dei 31 Paesi europei si avvalgono di forme di multilicenza, sottolineando peraltro che quasi tutti hanno un utilizzo di multilicenza completa. Una situazione figlia dell’evoluzione dei giochi online da 15 anni a questa parte.
L’analisi dell’EGBA nello specifico
Da qualche tempo ormai il modello multilicenza è divenuto il metodo preponderante in Europa. È questo ciò che affiora dall’analisi della EGBA, visto che questo modello consente a più società di rendere disponibili i propri servizi di gioco in un certo Paese, rispettando ovviamente le norme esistenti. E sono ben 27 su 31 i Paesi europei indirizzati verso questa formula.
Tra questi, spicca l’Italia, la quale, insieme ad altri 22 Stati, ha fatto proprio un modello completamente multilicenza relativamente a tutti i prodotti di gioco online. L’ente definisce il contesto attuale una trasformazione notevole, soprattutto in considerazione della situazione di 15 anni fa, quando in alcuni Paesi la normativa era completamente assente (Lussemburgo) o gestita in esclusiva dallo Stato (Finlandia, Islanda e Norvegia).
Un panorama completamente diverso quello attuale rispetto a non troppi anni fa, dunque. In quel periodo non erano presenti normative perfezionate per il gioco d’azzardo online oppure, in molti casi, erano gli enti statali ad occuparsene, svolgendo un ruolo di monopolio. L’attualità parla di un’evoluzione potente, significativa, tanto che il modello delle licenze multiple è a tutti gli effetti il metodo normativo prevalente in Europa.
Italia: in arrivo nuove norme
È la grande novità delle ultime settimane. Lo Stato, per fare cassa, non ha inserito nuove tasse, ma ha dato il via libera ad una serie di norme che riconfigurano l’assetto del gioco online. A firmare queste novità ci hanno pensato le Commissioni parlamentari di Finanza e Bilancio del Senato, attraverso l’approvazione di nuovi Gratta e Vinci online (con app allegata che simula proprio il ‘gratta gratta’).
Ma la novità principale oggettivamente è un’altra, perché sarà ora possibile pubblicizzare quello che viene definito il ‘gioco sicuro e responsabile’. Una norma questa che andrà ad abrogare tutte le attuali regole messe in atto e relative all’argomento, divenute contrastanti con le nuove disposizioni. Si verificherà di fatto lo smantellamento di alcuni dei limiti presenti in merito alla promozione delle attività di gioco d’azzardo.
Inutile sottolineare che questo provvedimento, al pari di quello di eliminare tutte le skin affiliate alle grandi piattaforme, ha scatenato molteplici polemiche. Da una parte c’è chi pensa al rischio di aumento di dipendenze, dall’altra c’è chi approva questo provvedimento, che renderebbe più trasparenti le attività pubblicitarie in questo settore, favorendo, di fatto, la promozione di un atteggiamento davvero responsabile nei confronti del gioco online.