UKGC: in Gran Bretagna vola il gioco online, ma il live tiene

Se è vero che quello britannico è il mercato più antico e per certi versi quello guida, nel settore del gioco d’azzardo, i dati diffusi dalla UK Gambling Commission assumono un interesse ancora maggiore. Nell’ultimo trimestre del 2024 le cifre del mercato dicono che volano il gioco online e le slot, ma reggono bene anche le scommesse effettuate in agenzia.

Logo Gambling commission e mani che giocano ad una slot

Secondo i dati UKGC, il gioco in Gran Bretagna vola, soprattutto online

Gambling Commission: i dati del gioco in UK

Uno studio molto approfondito, diffuso dalla United Kingdom Gambling Commission (UKGC), ha permesso di fare una fotografia accurata dell’industria del gioco d’azzardo in Gran Bretagna. L’argomento è di grande interesse, sia per gli inevitabili confronti con altre realtà e soprattutto quella italiana, sia perché il Regno Unito è unanimemente considerato come una sorta di patria del gambling.

Il periodo analizzato è quello che va dal marzo 2020 al dicembre 2024, ma l’obiettivo principale del focus era il terzo trimestre dell’anno fiscale 2024/2025, che si traduce di fatto nell’ultimo trimestre del 2024. In questo periodo, l’industria inglese del gambling ha prodotto enormi risultati online. Il Gross Gambling Yield (GGY) ha toccato nel periodo in oggetto i 1,54 miliardi di sterline.

Si tratta di un dato che impressiona ancora di più se si pensa che è stato raggiunto con il solo gioco online. Il dato evidenzia una crescita del 21% sullo stesso periodo (ottobre/dicembre) dell’anno precedente. Parallelamente, è cresciuto anche il numero di singole giocate, compresi gli spin nelle slot machine, che ha sfiorato i 26 miliardi nel periodo, in crescita dell‘8% sempre su base annua.

Cosa va di più in UK e la situazione italiana

Questi report sono interessanti perché consentono di leggere la quantità ma anche la qualità delle cifre del mercato. A proposito di slot, in Gran Bretagna sono andate benissimo nell’ultimo trimestre 2024 con un GYY da 709 milioni di sterline, in aumento del 15% su base annua. Aumentate anche le sessioni superiori a un’ora, del 6%, ma è leggermente scesa la durata media.

Accanto a ciò, c’è una generale tenuta del gioco fisico, con spesa in crescita del 5% per il gioco in agenzia su base annua, ma con il numero di giocate scese del 4%. Qualcosa di simile si sta verificando in Italia, in particolare nel post Covid. Infatti, l’ultimo Libro Blu di ADM ci dice di una crescita esponenziale del gioco a distanza ma con il live che tiene botta.

Nonostante il mercato britannico e quello italiano abbiano valori assoluti molto diversi, l’andamento è generalmente simile. La raccolta è passata dai 111 miliardi del 2021 ai 136 miliardi del 2022, mentre nel 2024 è ufficiosamente noto che è stata superata la boa dei 160 miliardi di spesa. Il riordino del gioco online contribuirà a fare ancora crescere il movimento, cercando di mantenere pulsante anche il comparto live.

Nino Lucchesi, l'autore di Truffa.net
Nel mio lavoro quotidiano ho un solo e unico obiettivo: evitare che i lettori possano incappare in truffe o raggiri online.
Scritto da: Nino Lucchesi