Scommesse basket, DraftKings nuovo betting partner ufficiale NBA
Il popolare sito di scommesse DraftKings è diventato ufficialmente betting partner autorizzato della NBA. La lista dei bookmaker partner della lega del basket professionistico americano continua dunque ad allargarsi da quando le scommesse sportive sono state nuovamente legalizzate negli Stati Uniti. DraftKings ha ottenuto un accordo pluriennale e l’accesso ai dati e alle statistiche ufficiali della National Basketball Association.
NBA-DraftKings, i dettagli dell’accordo ufficiale
Anche il popolare sito di scommesse DraftKings, nato in origine come piattaforma per appassionati di daily fantasy football, è entrato a far parte della scuderia dei bookmaker autorizzati della National Basketball Association. L’accordo, che entrerà in vigore subito, a partire dalla stagione 2019-2020, avrà una durata pluriennale, fanno sapere le fonti.
Si tratta di un accordo fondamentale per DraftKings, che consente al marchio, molto noto in America, di espandere la sua area di mercato. La NBA concede infatti solo ai bookmaker autorizzati dalla stessa lega l’accesso ai dati statistici ufficiali, fondamentali per coprire la maggior parte dei mercati live delle sue partite. Statistiche alla mano, il 70% degli scommettitori di basket statunitensi scommette infatti in tempo reale e l’in-play costituisce il 45% dei guadagni del popolare sito di scommesse.
Tutti i deal di NBA e DraftKings
Per DraftKings si tratta di una mossa che espande ulteriormente il mercato dell’azienda, il cui piano aveva già incluso un simile accordo con la NFL, la lega professionistica di football americano, firmato a settembre, e ancora prima con la Major League Baseball (MLB). Si tratta di un periodo di grande fermento per il sito di scommesse con sede a Boston, che a settembre aveva lanciato al sua prima app sportiva in Pennsylvania, stato che ha aperto solo da due mesi le sue porte al betting, e da poco ha rinnovato l’accordo con Sportradar: si vocifera infatti di una possibile acquisizione da parte di Diamond Eagle Acquisition della piattaforma americana.
Per quanto riguarda la NBA, DraftKings è invece solo l’ultimo nome di una lista andata crescendo nell’ultimo anno, da quando cioè le scommesse sportive sono tornate ad essere legali nel territorio degli Stati Uniti. La lista in rapida espansione di bookmaker autorizzati comprende infatti già i nomi di William Hill, FanDuel, The Stars Group, MGM Resort, l’operatore spagnolo Codere, il gruppo francese Française des Jeux e il monopolista dell’Uruguay Supermatch. In ottobre la NBA aveva invece firmato un accordo di esclusiva per le scommesse in Australia con Tabcorp.