Truffe sulle Olimpiadi di Parigi 2024: casi in aumento ovunque

Se è vero che le truffe online sono una preoccupante piaga nella società contemporanea, non può sorprendere che i malintenzionati abbiano focalizzato l’obiettivo sui Giochi. Infatti, le truffe sulle Olimpiadi di Parigi 2024 sono molteplici e di diversa natura, dalle più semplici alle più sofisticate, ma con due obiettivi ben chiari: i vostri soldi e i vostri dati sensibili.

Simbolo attenzione e fulmini insieme a logo Olimpiadi Parigi 2024

Sul web circolano diverse truffe sulle Olimpiadi

Truffe online sulle Olimpiadi: cosa è successo

La trentatreesima edizione dei Giochi Olimpici estivi è in corso, con la prevedibile attenzione mediatica che copre letteralmente tutto il mondo. Anche per questa ragione, non può certo sorprendere che gruppi criminali abbiano messo nel mirino proprio i milioni e milioni di persone interessate, a vario titolo, al grande evento a cinque cerchi. Nella fattispecie, sono state individuate diverse tipologie di raggiro.

Per quanto riguarda i giochi di Parigi 2024, è stata Kaspersky a fornire informazioni dettagliate a proposito delle truffe online sulle Olimpiadi in corso nella capitale francese. La società di sicurezza informatica, tra i leader nel suo settore a livello mondiale, ha individuato alcune specifiche campagne hacker che hanno funestato la rete negli ultimi mesi, sempre con i Giochi Olimpici nel mirino.

Il primo tipo di truffa, se vogliamo anche il più banale, è quello dei biglietti fake. In questo caso, i malcapitati utenti alla ricerca di siti dove acquistare biglietti per Parigi 2024 si sono ritrovati proiettati su sedicenti moduli da compilare. Il risultato è stato, nel migliore dei casi, la ricezione di biglietti falsi; nel peggiore la vendita dei propri dati personali sul dark web.

Le mani degli hacker su un’Olimpiade controversa

Al di là dei risultati sportivi, quella in corso a Parigi è un’edizione dei Giochi Olimpici in cui le critiche non sono certo mancate, dagli alloggi ad altri aspetti, senza nemmeno considerare altre polemiche più squisitamente ‘politiche’, come la cerimonia di apertura e le delicate questioni di genere. Accanto a ciò, c’è sempre la piaga delle truffe online.

La seconda tipologia di raggiri individuata da Kaspersky è quella delle truffe sui premi aziendali. Sembra impossibile da credere, ma anche alcune aziende che volevano offrire pacchetti omaggio ai propri dipendenti, sono incappate in false offerte. Una pagina fake, evidentemente ben fatta, si spacciava come una banca francese che offriva pacchetti con possibilità di vincere biglietti per le Olimpiadi.

Anche in questo caso, ovviamente, i dati personali (compresi i login ai social network dei dipendenti caduti nel tranello) sono finiti in pasto agli hacker. E che dire dei siti che millantavano di vendere articoli ufficiali dei giochi di Parigi 2024, dall’abbigliamento agli accessori? Le truffe non hanno risparmiato nemmeno il settore della telefonia mobile, con finti pacchetti dati gratuiti da usare in Francia, ma che rubavano solamente soldi.

Nino Lucchesi, l'autore di Truffa.net
Nel mio lavoro quotidiano ho un solo e unico obiettivo: evitare che i lettori possano incappare in truffe o raggiri online.
Scritto da: Nino Lucchesi