Vince 230k alla lotteria ma riscuote dopo 6 mesi: temeva truffa

In un episodio surreale ma veramente accaduto, un uomo ha rischiato di perdere una grossa vincita centrata alla lotteria. Il tutto perché si era convinto che le email, i messaggi e le telefonate ricevute fossero un tentativo di truffa nei suoi confronti. Poi l’uomo, un quarantunenne del Michigan, ha capito che si trattava di una vera vincita e ha incassato.

Schermo di un laptop con scritta Winner come salvaschermo

In USA, una vera vincita di ben 257.631$, scambiata per truffa.

Temeva una truffa, invece aveva vinto davvero €230k

Nella storia che vi stiamo per raccontare, si può dire che la realtà ha superato la fantasia, che in precedenza aveva superato la realtà. Sembra un gioco di parole, ma provate voi a mettervi nei panni di un quarantunenne residente nella Contea di Arenac, nel Michigan, che nel febbraio scorso aveva ricevuto una mail che lo avvisava di una vincita conseguita alla Michigan Lottery, per 257.631 dollari.

In un’intervista rilasciata nell’agosto scorso, l’uomo ha dichiarato che aveva cancellato la mail, pensando si trattasse di una truffa. La rivelazione è avvenuta 6 mesi dopo quella prima mail e poco dopo avere incassato quella che era davvero una vincita alla lotteria. Nel mezzo, una serie di messaggi e diverse telefonate, che cercavano di convincerlo della veridicità della cosa, ma lui non voleva saperne di cambiare idea.

Poi, verso la fine di luglio, dopo l’ennesima telefonata che evidentemente aveva insinuato in lui il dubbio, l’uomo ha deciso di controllare sul sito ufficiale della Michigan Lottery, scoprendo che era tutto vero. Semplicemente, non aveva controllato l’estrazione che era avvenuta il 14 febbraio. Oggi, dopo avere incassato la somma (corrispondente a circa 230mila euro), l’uomo pensa di comprare una casa e una nuova auto.

Le truffe informatiche rimangono un pericolo reale

Molti di voi staranno ironizzando sull’estremo scetticismo di quest’uomo, che gli stava per costare una vincita a cinque zeri. Eppure non si può dire che avesse torto, perché le truffe su false vincite alla lotteria sono in realtà molto diffuse, sia come truffe informatiche che come truffe telefoniche. Oltretutto, in questo caso, si trattava di una ‘second chance’, ovvero di una seconda estrazione riguardante biglietti perdenti.

L’uomo aveva provato questa seconda chance giocando sul sito ufficiale della lotteria, ma probabilmente aveva rimosso la cosa poco dopo. Del resto, quello di fare concorsi secondari che rimettono in gioco biglietti risultati perdenti nell’estrazione principale, è un’usanza abbastanza comune anche nelle lotterie europee, come ha fatto per anni anche la Lotteria Italia. Tuttavia, ciò non sposta di un millimetro la necessità di tenere una soglia alta di attenzione.

Gli episodi di phishing e di avvisi per pseudo vincite milionarie sono talmente frequenti, che quello di non credere a una telefonata o una mail che ci comunica una vincita è un riflesso comprensibile. Cosa fare, allora? Bisogna chiedersi se si è davvero giocato a questa lotteria, diffidare al massimo di chi chiede somme di denaro per sbloccare la vincita, ma soprattutto controllare sui siti ufficiali.

Domenico Gioffrè
Una delle cose che più adoro del mio lavoro è che in esso la forma è sostanza, in tutti i sensi. E per questo va ricercata, curata, coccolata.
Scritto da: Domenico Gioffrè