Twitch banna (quasi) tutto il gioco d’azzardo dai suoi stream
La decisione, come si dice, era nell’aria. Twitch ha annunciato un giro di vite sugli streamer che producono dirette in cui mostrano e promuovono giochi da casinò come slot, dadi e roulette, anche per i link di affiliazione – a siti ritenuti non legali – che venivano proposti. Ma c’è anche un grosso problema etico, vista l’età media dei loro follower.
Twitch dice basta agli streamer “da casinò”
Con una decisione che per molti era attesa e per alcuni appassionati anche piuttosto tardiva, Twitch ha bannato dalla sua piattaforma tutti quegli streamer che offrono dirette in cui si cimentano in giochi da casinò come slot machine, dadi e roulette, anche e soprattutto per i link di affiliazione a siti offshore che spesso venivano promossi dai suddetti streamer.
Cosa significa questo divieto? Che chi offre questo tipo di dirette viene cacciato da Twitch, indipendentemente dal numero di follower e dal volume di denaro che muove. Ovviamente, la cosa ha anche ingolosito alcuni competitor, come ad esempio DLife, servizio di streaming fondato nel 2017 che ha già annunciato accoglienza a braccia aperte per tutti gli streamer cacciati da Twitch.
Tuttavia non poteva che andare così, anche perché Twitch ha sempre fatto delle dirette dei gamer il suo core business, contribuendo peraltro a far diventare la figura dello streamer come una autentica celebrità nell’ultimo quinquennio. Celebrità che sono tali soprattutto presso un pubblico giovane e giovanissimo, minori compresi, con tutto ciò che ne deriva anche in termini di responsabilità sociale.
Cosa succede se un famoso streamer gioca d’azzardo
Il problema era per adesso circoscritto, anche perché nessuno tra i 15 streamer più seguiti al mondo nel 2021 è diventato famoso per le dirette sulle slot o le roulette. Però, aveva fatto scandalo quando xQc, gamer canadese divenuto celebre per i suoi risultati a Overwatch, aveva perso in diretta una grossa cifra alle slot in pochi istanti.
In quel caso erano stati 2 minuti di diretta, durante i quali lo streamer aveva perso qualcosa come 170.000 dollari a una slot. Alcuni hanno poi ipotizzato che potesse essere solo una mossa pubblicitaria pagata da qualche azienda del settore, e che addirittura quei soldi fossero finti oppure forniti direttamente dallo sponsor. Tuttavia, o proprio per questo, il problema rimane.
Twitch ha moltissimi minorenni tra i follower. Il fatto che ragazzi che rappresentano per loro dei modelli perdano senza batter ciglio certe cifre alle slot, è estremamente diseducativo. Ad ogni modo, Twitch non ha bannato del tutto il gioco dalla piattaforma: è sempre possibile fare dirette su argomenti poker, scommesse e fantasy sport oltre a tutto il mondo classico dei videogame.