Come riconoscere ed evitare le truffe su Shein
Focus di questa guida sono le truffe su Shein, il colosso cinese della moda low-cost, tanto famoso quanto controverso per la poca eticità e sostenibilità del suo modello produttivo. In ogni caso, proprio questo successo ha reso Shein un bersaglio ideale per frodi e raggiri, finiti anche alla ribalta della cronaca.
Cos’è Shein e come funziona
Fondata nel 2008 a Nanchino da Chris Xu, Shein è cresciuta negli ultimi anni fino a diventare il maggiore e-commerce mondiale di fast fashion. Con sede a Singapore dal 2022, il portale serve clienti in oltre 150 paesi e nel 2023 ha generato un fatturato di 32 miliardi di dollari, superando giganti come Zara e H&M.
Per contrastare le frodi, Shein adotta le classiche misure di sicurezza – la verifica dell’identità, la crittografia dei dati e il monitoraggio delle transazioni sospette – e collabora inoltre con aziende di cybersicurezza per prevenire hackeraggi. Nonostante tutte queste misure, le truffe continuano a colpire. Vediamo le più diffuse e come tutelarsi.
Truffe Shein: i segnali per riconoscerle
Le truffe su Shein possono assumere forme diverse e sfruttano tecniche sempre più sofisticate, pronte a far cadere nella trappola gli ignari compratori. Tuttavia, è possibile riconoscerle prestando attenzione ad alcune caratteristiche ricorrenti. Nel prossimo paragrafo vi presentiamo una carrellata dei raggiri più comuni su Shein.
Mystery Box e phishing su Shein
Una delle truffe più insidiose legate a Shein è quella della Mystery Box. La vittima riceve un’email con oggetto generico che non suscita sospetto ma crea un senso d’urgenza, come “Verifica ordine SHEIN”. Al click, l’email annuncia una selezione esclusiva per ricevere una mistery box gratuita, con un link a un sito truffaldino creato per impossessarsi dei dati personali del malcapitato.
La prospettiva di ricevere vestiti in omaggio è molto allettante, tuttavia bisogna evitare di agire d’impulso e controllare alcuni dettagli: l’indirizzo dell’email, errori o stranezze nel testo, ovviamente la presenza di un link, che nasconde un chiaro tentativo di phishing, al pari delle truffe delle vendite su Facebook.
Truffa buono Shein
La truffa del falso buono su Shein ha colpito centinaia di utenti, attratti dalla promessa di uno sconto di 300 euro sui capi di abbigliamento del brand. In questo caso i truffatori hanno imitato perfettamente lo stile e le immagini del marchio, quindi lo hanno diffuso nei social media e su WhatsApp completo di un link che portava a un sito Shein fasullo ma molto verosimile.
Una volta atterrati sulla pagina, gli utenti sono invitati a partecipare a un finto concorso a premi, con la promessa del buono in regalo e una sola condizione: inserire i dati della carta di credito. Il premio non è mai esistito e le informazioni raccolte vengono poi usate per effettuare acquisti online fraudolenti.
Truffa collaborazione con Shein
Le truffe di collaborazioni false con Shein prendono di mira aspiranti influencer e content creator, proponendo partnership fittizie. Il messaggio email sembra credibile: si promettono articoli omaggio, codici sconto e visibilità in cambio di contenuti. In realtà, si tratta di un tentativo ben orchestrato per ingannare chi vive di visibilità online.
Dopo il primo contatto, i truffatori chiedono informazioni personali e dati sul profilo social, fingendo interesse professionale. Poi arriva la richiesta sospetta: per ricevere i prodotti promessi, l’influencer dovrebbe anticipare le spese di spedizione, su canali come PayPal, CashApp o criptovalute. Naturalmente, il rimborso non arriva mai.
Questa frode non è in verità difficile da smascherare: segnali d’allarme sono i mittenti che cambiano ogni volta, i link contenuti nelle email che rimandano a siti simili a quello ufficiale ma con URL diversi. Ma soprattutto, attenzione alle richieste di pagamento anticipato: Shein non chiede mai di anticipare soldi per le collaborazioni.
Cosa fare in caso di truffe su Shein
Se sospettate di essere caduti in una truffa legata a Shein, è importante agire con prontezza per limitare i danni, e proteggere le vostre informazioni personali eventualmente violate. Ecco cosa potete fare:
- Contattate la vostra banca o il gestore della carta di credito – In caso abbiate condiviso i dati della vostra carta di credito, richiedete di procedere subito con il suo blocco. Controllate l’estratto conto per individuare eventuali addebiti sospetti.
- Denunciate alle autorità – In caso abbiate subìto danni economici, vi consigliamo di rivolgervi tempestivamente alla polizia postale per denunciare l’accaduto, fornendo tutta la documentazione utile.
- Segnalate l’accaduto a Shein – Potete segnalare la frode tramite il sito web ufficiale di Shein, in modo che possano aggiornare le misure di sicurezza e avvisino gli altri utenti.
- Modificate le credenziali di accesso a Shein – Questo passaggio è vivamente consigliato anche in caso di dubbi: cambiate la password sia su Shein che su altri servizi dove è utilizzata.
Conclusioni
Riconoscere le truffe su Shein è possibile, ma richiede attenzione, consapevolezza e una sana dose di scetticismo. Come abbiamo visto in questa guida, il primo passo per evitarle è riconoscerle in tempo ed evitare di agire d’impulso. Proteggere i propri dati e segnalare quanto accaduto può fare davvero la differenza tra una semplice disavventura e una truffa subita.
FAQ
Quali sono le truffe più comuni su Shein?
Le truffe più comuni su Shein comprendono i finti buoni regalo, le mystery box truffaldine e le false collaborazioni per influencer, tutte pensate per rubare dati personali o informazioni di pagamento, spesso attraverso email o link che imitano il sito ufficiale del brand.
Cos'è la truffa del buono su Shein?
La truffa del buono su Shein consiste in un finto concorso a premi che promette un buono da 300 euro. Gli utenti, attirati da un sito che imita quello ufficiale, vengono invitati a inserire i dati della carta di credito. Il premio non esiste e le informazioni vengono usate per acquisti fraudolenti.
In cosa consiste la truffa della collaborazione con Shein?
La truffa della collaborazione con Shein prende di mira influencer e content creator, proponendo finte partnership tramite email. Dopo aver chiesto informazioni personali, i truffatori richiedono il pagamento di false spese di spedizione. Shein non chiede mai denaro per collaborazioni ufficiali.
Come comportarsi se si pensa di essere stati truffati?
Ecco cosa fare in caso di truffe su Shein: contattate subito la vostra banca per bloccare la carta, modificate le password compromesse e segnalate l'accaduto sia a Shein che alle autorità competenti. Agire rapidamente è fondamentale per limitare i danni e proteggere i vostri dati.