Stefano Bagliani, giornalista con una grande passione: la verità!

Stefano Bagliani, autore di Truffa.net, è nato nel 1967 a Spello, ridente cittadina in provincia di Perugia e posta alle pendici del Subasio caro a San Francesco. L’amore per la scrittura, e per il giornalismo in particolare, è un po’ datato, risalendo ormai al 1983 quando, appena sedicenne, mette insieme le prime trenta righe della sua storia – che parla della banda del paese – su un quotidiano locale. Da quel momento, attraverso vari step, il giornalismo è diventato il suo lavoro. Ad oggi collabora con testate di vario tipo, da quotidiani cartacei a siti online nonché agenzie specializzate.

Dal calcio al gambling passando per radio e tv

Dalle sue prime trenta righe, di acqua ne è passata sotto i ponti. All’inizio della sua carriera, Stefano ha infatti scritto di calcio, prima dei dilettanti della sua regione e poi di professionisti (serie A, serie B, ecc.) per vari siti e agenzie di stampa, ma nel frattempo ha approfondito anche altri settori conseguendo collaborazioni di rilievo soprattutto nel panorama del gambling, ma anche fornendo anche la propria professionalità in qualità di addetto stampa di manifestazioni culturali. Ma non solo contenuti testuali. Stefano ha infatti all’attivo anche conduzioni radiofoniche su Radio Subasio e televisive su Umbria Tv, mentre più recentemente ha soprattutto prodotto video per Youtube.

Modus operandi: ricercare, approfondire!

Stefano ama definirsi un professionista serio e trattare tanti argomenti: dal calcio al lotto, dalle scommesse agli eventi culturali, dalle ultime novità tecnologiche alle statistiche di un evento. Eppure, un comune denominatore c’è: il suo modus operandi è fatto di ricerca ed approfondimento, non scrive di un’argomentazione se non ha il controllo della stessa, la sua profonda conoscenza. Non ama essere superficiale, ritenendo il giornalismo un lavoro e una passione, ma soprattutto una missione: informare il lettore con testi seri, frutto di una padronanza specifica e non di superficialità. Ama dire la verità in faccia, azione spesso è controproducente perché la controparte ci rimane male, ma “l’essere coerente mi permette poi di guardarmi allo specchio soddisfatto!”